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Specialità in birreria

"C'è più spirito in fondo ad una bottiglia che in tutti i libri di filosofia" Louis Pasteur

All'Amadeus pub la birra occupa il posto d'onore. La nostra è una vera e propria passione per questo "nettare" la cui nascita risale a ben 7000 anni fa. Bionda, rossa, fermentata, cruda o al triplo malto non conta, ciò che importa è amarla e gustarla in buona compagnia.

Finest Copper

Produttore: Anthony Martin
Nazione di appartenenza: Inghilterra
Gradazione: 5.9% Vol.
Stile: Blond Ale
Colore: Bionda chiara

Bionda brillante dal carattere ardito, intenso e maschile, la Gordon Finest Copper è una vera "ale” ad alta fermentazione. Il suo colore dorato intenso dai riflessi color rame, sostenuto dalla forza del clan Gordon, le conferisce è vero un carattere grezzo, ma ardito e coraggioso. L’apparente ruvidezza espressa dai rivetti è smussata dagli ingredienti di prima qualità rigorosamente selezionati. Leggermente forte, seduce immediatamente grazie al suo gusto raffinato e delicato. Si beve facilmente, è come una carezza sul palato !

Forst Kronen

Produttore: Spezialbier-Brauerei Forst
Nazione di appartenenza: Italia
Gradazione: 7.5% Vol.
Stile: Doppio malto
Colore: Bionda chiara

Prodotta con un originale sistema di produzione a due miscele e fermentata in modo classico, questa birra viene quindi maturata nella tradizionale cantina delle birre doppio malto della Forst. Il risultato è una fantastica armonia fra malto e luppolo, una doppio malto dall’aroma molto marcato e ciò nonostante molto elegante. Il retrogusto è caratterizzato da una nota lievemente maltata e allo stesso tempo notevolmente elegante di fruttato.

Spaten

Produttore: Spaten-Löwenbräu Group
Nazione di appartenenza: Germania
Gradazione: 5% vol.
Stile: Lager
Colore: giallo dorato
 
Descrizione: la parola tedesca spaten sta a significare in italiano "vanga" ed è il nome di una fabbrica di birra fondata a Monaco nel 1397, poi fusasi nel 1922 con la Franziskaner, la cui fondazione risale al 1363, e in seguito entrata a far parte della Löwenbräu, colosso del settore birrario. Questa birra a bassa fermentazione, fra le più gradite dell' Oktoberfest, si presenta con un colore giallo dorato luminoso ed una schiuma bianca, fine e di media persistenza. In bocca mostra un corpo medio, un gusto leggermente amaro che rimanda a note vegetali, con un finale fresco e mediamente persistente.

Weihenstephan

Produttore: Weihenstephan
Nazione di appartenenza: Germania
Gradazione: 5.40% Vol.
Stile: di Frumento - Hefeweizen
Colore: giallo opaco
 
La Birra Weihenstephan viene prodotta sin dal 725 d.C. nell´omonimo monastero benedettino in baviera. Inizialmente era una birra molto forte e scura, riservata ai soli frati abitanti del monastero, che la producevano. In seguito, nel 1040 d.C., l´imperatore Enrico III Nero concesse all´Abate Arnoldo la possibilità di vendere la birra fabbricata agli abitanti del vicino paese di Freising. Poco dopo i frati aromatizzarono questa già bevanda deliziosa con il luppolo (coltivato nei dintorni per il sostentamento del bestiame); fu così che nacque la più antica birreria bavarese, destinata a diventare, insieme a quella di Monaco, la più famosa ed imitata scuola "birraia" del mondo.
Oggi esiste l´università birraia di Weihenstephan, prestigiosa ed assai frequentata ed ammirata. Basta con la storia; questa Hefe Weizen speciale (data l´aggiunta del lievito in fusto) è una meraviglia per il gusto e l´olfatto. In essa, il malto di grano raggiunge l´80% del peso complessivo dei grani utilizzati donandole molte proteine (maggiori che nell´utilizzo dell´orzo), una schiuma stupenda, compatta e soffice ed una frizzantezza continua e piacevole.
Risulta alla vista di un giallo torbido, dovuto alla fermentazione del lievito ad alta temperatura (circa 18°C) che tende a rimanere in superficie e le dà un intenso aroma di frutta matura (banana e chiodi di garofano), oltre che sentori di pane e malto.
Questa birra dal gusto fruttato e floreale, con un amaro poco accentuato, viene servita naturalmente nel weizenbecker

Mc Douglas Scotch Ale

Produttore: Anthony Martin
Nazione: Scozia
Colore: Marrone
Stile: Scotch Ale
Gradazione: 7.9%

Mc Douglas Scotch Ale, un gioiello al malto che non ha proprio nulla da invidiare alla celebre cervogia dei nostri antenati Celti. Il colore bruno e intenso dai riflessi di fiamma prelude alla degustazione. Il gusto sicuro e la schiuma generosa risvegliano il palato facendo riaffiorare alla memoria il ricordo di anche battaglie. Una birra bruna e forte ad alta fermentazione da gustare come una leggenda scozzese.

Leffe

Produttore: Leffe
Nazione: Belgio
Colore: rosso
Stile: di abbazia
Gradazione: 6,6%

Birra doppio malto dal colore ambrato, presenta una schiuma abbondante e persistente. L'olfatto è intenso e richiama il caffè tostato, con sentori di frutta candita e paglia bagnata. Il gusto rivela un corpo caldo e morbido, in cui il malto lascia il posto ad un retrgusto erbaceo. Il finale, lungo e persistente, lascia un senso di freschezza. La gradazione alcolica è di 6,6°. Veramente un'ottima rossa.

Per fare la birra

  • 1
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    La germinazione dell'orzo
    Per produrre il malto, prima di tutto si fanno germogliare i chicchi d’orzo mettendoli a bagno in acqua, consentendo in tal modo lo sviluppo degli enzimi che permetteranno poi di trasformare l’amido in essi contenuto in zuccheri solubili in acqua.
  • 2
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    Essicazione del malto
    I graticci sui cui i chicchi germinano sono concepiti per garantire un’areazione adeguata, indispensabile per una crescita omogenea. Il malto verde così ottenuto viene essiccato in appositi forni per due giorni: le diverse modalità con cui può essere effettuato questo processo danno origine a vari tipi di malto di diverso colore, in grado di conferire un carattere particolare al prodotto finito.
  • 3
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    Ammostatura
    Successivamente l’orzo maltato è introdotto in una macchina molitoria che lo riduce in una farina grossolana, poi diluita in acqua calda. La miscela così ottenuta, denominata mash, viene immessa in una caldaia e mescolata al fine di ottenere un insieme omogeneo che, successivamente chiarificato, dà luogo al cosiddetto “mosto”. Quest’ultimo è poi immesso in un’altra caldaia, dove viene aggiunto il luppolo. II tutto viene portato a ebollizione e “scremato” delle parti solide e delle proteine in eccesso. Raffreddata e posta in vasche, la miscela è pronta per la fermentazione, innescata dall’immissione del lievito.
  • 4
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    Amilasi
    Questa fase, denominata amilasi, avviene a una temperatura di 63 °C, dura circa trenta minuti e trasforma l’amido in destrine e maltosio: le prime danno alla birra il tipico gusto “pieno”, mentre il secondo fermenta. Il mosto viene poi fltrato e separato dalle trebbie, ovvero dalle scorze del malto d’orzo, che vengono riciclate come alimento per il bestiame.
  • 5
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    Caratterizzare una birra
    Una volta filtrato, il mosto viene bollito una seconda volta per circa un’ora e mezzo/due ore: è il momento in cui le proteine coagulano e precipitano, mentre gli enzimi vengono disattivati e il liquido si sterilizza e si concentra. Nella caldaia di cottura avviene l’ultima fase della lavorazione del mosto, che vede entrare in gioco l’elemento amaricante, ovvero il luppolo, che viene introdotto in quantità variabile fra i 200 e i 600 grammi per ettolitro.
  • 6
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    La fermentazione
    Quando la quantità di mosto “vergine” inizia a scarseggiare, il lievito inizia a sedimentarsi: alla fine della fermentazione, infatti, soltanto pochi milioni delle sue cellule per millilitro rimangono in sospensione in quella che a tutto diritto si può ormai già considerare come birra. Spetta al mastro birraio la scelta del lievito più adatto alla creazione di ogni specifica qualità di birra.